Psicologo gratis ? C osa significa nell’esperienza del centro di Ascolto Psicologico?
Il CAP – Centro di Ascolto Psicologico è un’esperienza attiva da tre anni a Roma, svolgendo un’azione nel settore della prevenzione e cura del disagio mentale. Tra i suoi obiettivi troviamo:

• sensibilizzare i cittadini su questioni attinenti alla cura di sé e al benessere psicologico in ogni fase del ciclo vitale;
• rafforzare la propria presenza sul territorio come centro di riferimento per ciò che attiene alla salute psicologica e alla prevenzione e cura del disagio psichico, consolidando e attivando collaborazioni con altri soggetti istituzionali e non come scuole, gruppi di volontariato, etc.. che operano sul territorio;
• coinvolgere delle persone, specie in situazioni di disagio, in incontri di sensibilizzazione su tematiche psicologiche e in percorsi di empowerment;
• facilitare di accesso per l’utenza a un servizio di consulenza psicologica gratuito e di Psicoterapia a costi sociali e sostenibili, fondate su un’accoglienza centrata sulla persona;
• abbattere i costi sociali per ciò che attiene al benessere psicologico e alla cura di sé.

Un grosso sforzo in questi primi tre anni è stato fatto nella direzione di consentire a una fascia sociale molto ampia la possibilità di accedere a situazioni di consulenza psicologica e, all’occorrenza, di psicoterapia. Le azioni finalizzate a rendere manifesta la presenza del CAP sul territorio e a sensibilizzare e a informare le persone sul disagio psichico, hanno rappresentato una strategia molto importante di questa azione a lungo termine. Accanto a tali azioni abbiamo scelto anche di percorrere la strada “economica” nell’abbattere i muri che spesso dividono chi ha bisogno di aiuto dal rivolgersi a figure professionali adeguate.
Lo psicologo gratis non è quindi solo uno slogan ma una strategia di cui è importante capirne il valore e il senso.
Promuovere la consulenza psicologica gratuita è stata, allora, una scelta obbligata perché in grado di far avvicinare almeno per un primo incontro quelle persone che adducendo l’onere economico come impedimento lo andavano ad aggiungere a quell’insieme di resistenze culturali e psichiche che spesso non fanno avvicinare chi è in difficoltà a psicologi e psicoterapeuti.

Siamo consapevoli che non è la sola variabile economiche ad entrare in gioco nella scelta di non andare dallo psicologo, ma abbiamo pensato che un abbattimento di questa variabile potesse, al giorno d’oggi, giocare un ruolo non secondario. Anche se speso si pensa che lo psicologo gratis sia sinonimo di servizio scadente o svolto con superficialità, il CAP fa proprio dell’accoglienza e della risposta un valore aggiunto del proprio servizio. Infatti, a differenza di quanto può accadere in altri contesti, il Centro di Ascolto psicologico garantisce fin dall’inizio un contatto diretto con lo psicologo/psicoterapeuta che poi si farà carico di seguire la persona. Gli appuntamenti vengono dati nel giro di una settimana e, nei casi in cui venisse rilevata una urgenza, anche nel giro di 48 ore.
Su questa idea si è mossa anche la seconda strategia economica capace di incidere sui costi sostenuti dalle persone per una psicoterapia: proporre per tali percorsi un costo sociale sostenibile capace, salvo in casi eccezionali, di non costituire un onere improponibile per il cliente. Come già detto sopra è la qualità del servizio che crea le premesse per lo stabilirsi di una relazione ottimale tra terapeuta e cliente. Così il CAP garantisce una continuità nel tempo di questo rapporto e una flessibilità negli incontri molto elevata.
Anche in questo caso siamo consci che lo slogan “psicologo gratis” non sia perseguibile in ambito psicoterapeutico per ciò che è questa attività, per i processi che deve mettere in moto e per il tipo di risorse che deve essere in grado di attivare. Ma, al tempo, stesso la cura psichica non può essere un privilegio solo per pochi cittadini in grado di sostenere le spese per affrontarla e non può sottostare alle criticità che le impone la gestione pubblica.
Così in attesa di future e forse impossibili riforme della sanità pubblica il CAP – Centro di Ascolto Psicologico ha deciso di rispondere in questa maniera al crescente bisogno da parte dei cittadini, di trovare risposte o semplicemente un “ascolto” al proprio disagio.

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